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SEMINARIO ALAC - ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BARI

Locazioni e condominio: novità e aspetti controversi sotto la lente della giurisprudenza
5 novembre 2011 | ore 9.00
Sala Biblioteca - Palazzo di Giustizia
Piazza E. De Nicola - Bari

Breve commento del Seminario

Sabato 5 novembre ’11 in un’affollata Sala Biblioteca del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari a Palazzo di Giustizia si è svolto il Seminario di aggiornamento professionale indetto da ALAC intitolato:
“Locazioni e condominio: novità e aspetti controversi sotto la lente della giurisprudenza”
La giornata di studio indirizzata agli operatori del diritto e agli amministratori di condominio aderenti è stata seguita con particolare interesse e partecipazione.
Dopo l’introduzione del moderatore dott. Mauro Simone, che ha portato i saluti di ALAC e APPC, sono seguiti i saluti dell’Ordine da parte dell’avv. Barile, Direttore della Scuola Forense di Bari.
I lavori hanno avuto inizio con l’intervento dell’avvocato Giuseppe Barile sul tema: La rappresentanza del condominio nelle liti e il diritto del condomino a impugnare le delibere di assemblea. In particolare sulla legittimazione passiva dell’amministratore regna tuttora sovrana l’incertezza, in quanto la legittimità passiva presenta profili di criticità enormi i cui effettivi limiti non sono ad oggi definiti.
E’ poi intervenuto l’avvocato N. Dell’Ernia sul tema dello stalking in condominio, considerato un reato passibile di condanna per lo stalker, sottolineando che anche i soggetti passivi delle molestie sono considerati della Cassazione vittime indirette meritevoli di tutela.
Il dott. Simone tra un intervento e l’altro ha chiosato su diverse questioni come la riforma del condominio, giacente in Commissione Giustizia alla Camera, ricordando che il testo è stato criticato da più parti e che, per quanto riguarda la categoria degli amministratori di condominio, è grave che non siano previsti requisiti formativi e professionali dell’amministratore, bensì la sola iscrizione alla Camera di Commercio.
Il penalista avvocato F. Mancini da par suo ha trattato il tema della responsabilità penale dell’amministratore di condominio e i casi di mala gestio, considerato che egli è tenuto tramite i poteri e doveri di controllo ad impedire che i beni condominiali possano provocare danni ai condomini o a terzi. In materia di locazione l’avvocato Gaetano Bux ha enucleato alcune interessanti pronunce di merito della giurisprudenza barese:
- Sfratto per morosità: con parti costituite da più conduttori e più locatori.
- Sfratto per finita locazione intimato dal datore di lavoro nella qualità di locatore in danno del dipendente conduttore.
Ha chiuso i lavori il fiscalista rag. com. Emanuele Bux sugli effetti pratici della cedolare secca e sulla cultura della delazione incoraggiata da questo governo per punire il reprobo proprietario che non registra il contratto di locazione e per contro premiare il conduttore delatore.
Sulla cedolare secca, invece, ha evidenziato che trattasi di un provvedimento con luci e ombre, che agevola solo i redditi medio-alti.
Il dott. Simone, dulcis in fundo, ha aggiunto che la cedolare secca discrimina chi investe nell’acquisto di un immobile ad uso ufficio o negozio in quanto è preclusa l’opzione per la cedolare secca e che in tema di tassazione immobiliare si preannuncia un ritorno a un passato non tanto lontano in cui la casa era tassata e tartassata.

Il Segretario
Geom. Giuseppe Simone

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